Discorso All’Umanità

Il Grande Dittatore by Charlie Chaplin

Ho ritrovato il video del “Discorso All’Umanità” (da “Il Grande Dittatore” di Charlie Chaplin) e mi è parso un po’ un segno curioso, in giorni di bagarre elettorale e di “propaganda” di ben altro livello…

Quanti scandali, quante polemiche ci hanno fatto sorbire!Ma davvero sono queste le cose che è importante sapere? O magari ce ne sono altre, che non si vuole tanto far conoscere?

Mi ha piuttosto seccato, ad esempio, tutto il chiasso sollevato attorno a quella tale Noemi.. ma  non tanto per quello che ha fatto o non ha fatto lei o chi altro.. mi ha seccato perché ha raccontato candidamente i suoi sogni e come sperava di raggiungerli: facendosi “aiutare” da chi è “dentro”, ma con una naturalezza quasi a dire “è normale!”.

Beh, mi spiace, no! Non è normale, NON DEVE essere normale!

Lo spettacolo, la politica.. non sono mica delle giostre in cui fare un giro gratis perché il giostraio ti prende in simpatia! Ho sempre odiato chi, quando sei incolonnato ad uno sportello, fa il furbo passandoti davanti anche se è arrivato dopo. Tanto più detesto chi cerca di arrivare a posizioni di potere senza avere da un lato un’adeguata preparazione (e quindi rischiando concretamente di fare danni, o alla meno peggio di farsi manovrare) e dall’altro un minimo di responsabilità civile e sociale: magari sarà anche una persona in gambissima, non sta a me esprimere giudizi su questo, ma prendere “scorciatoie” non è giusto nei confronti di tutti quelli che, onestamente e con fatica, hanno lavorato e lavorano per poter essere rappresentanti degni di un popolo che li ha eletti.

Perché in questo paese sembra venire premiata la disonestà? Perché chi non rispetta le regole non solo non viene punito, ma viene anche difeso a spada tratta come “vittima” di quelle stesse regole che sono date per il bene di tutti? Non ho ancora trovato risposte in merito 🙁

Però mi sono posto molte domande, altre ne ho raccolte in discussioni in giro… e ci sono diverse questioni che non vorrei lasciar cadere nell’oblio!

Per prima, la querelle sul cosiddetto “diritto di cronaca”.. (In realtà preferirei parlare di libertà e di correttezza di informazione.)

Posso essere d’accordo sul fatto che uno, nella propria vita privata,  possa fare quel che desidera, ma sapete qual è il punto? Che la liberta di ognuno finisce dove inizia quella degli altri, per quanto questo a qualcuno possa dare fastidio.

Oltretutto, nel momento in cui non sei più un “privato” ma un personaggio pubblico, è giusto che i tuoi concittadini sappiano se fai qualcosa di riprovevole, perché devono poter capire se han fatto bene a votarti.

La privacy è sacrosanta e va tutelata, ma l’informazione (libera e plurale!) è una forma insostituibile di garanzia e di controllo.. e come tale va esercitata con giudizio e va punita se esce dal seminato; ma non si può, per far presto, buttare il bambino con l’acqua sporca 😛

Faccio un esempio: chi darebbe i propri risparmi, quello che ha messo da parte in una vita, ad una persona che sa essere disonesta? Ragionevolmente penso che nessuno lo farebbe…

Ma se non lo si sapesse disonesto, in buona fede si potrebbe cascarci ed affidarglieli. Non ci interesserebbe allora sapere che questo ipotetico figuro è solito truffare i suoi clienti? Ci aiuterebbe a cautelarci. Finché non ci riguarda magari non ci interesserà, e mi può star bene: siamo tutti liberi di pensare come crediamo.. ma se parliamo del governo di un paese, parliamo di tutti noi, del nostro presente, del nostro futuro, dei nostri figli. E qui no, mi dispiace, non si può fare finta di niente.

La divisione dei poteri che la Costituzione sancisce non è un vezzo: serve ad impedire che qualcuno abbia troppo potere e possa agire al di sopra delle regole comuni. Serve ad impedire la dittatura.

Non si ha mai nulla per nulla e penso sia quantomeno limitante addurre solo i vantaggi di un sistema di governo senza parlare dei difetti e dei rischi.
La dittatura sarà pure più “efficiente” della pesante “macchina democratica”, ma dov’è scritto che efficienza significa “migliore”?  Se ti va bene e trovi un sovrano “illuminato”, allora c’è prosperità per tutti.
Ma se ti va male e trovi un pazzoide, allora il male sarà grande per tutti.. e, in un mondo sempre più piccolo, i contraccolpi sono sempre più globali!

L’equilibrio che è alla base della democrazia serve anche perché non possano più ripetersi orrori come ne ha visti il secolo passato.. E’ perfettibile, certo, ma guai a snaturare i valori che ne sono alla base senza averli nemmeno prima compresi!
A me fa paura quando parlano di cambiare la Costituzione.. ahinoi non vedo le stature morali che avevano i nostri “padri costituenti”, né vedo gli ideali, i valori, la lungimiranza di questi.
La mia paura è che per i molti interessi di pochi, si pensi poco o niente al bene dei più.

Mi spiace tanto dirlo ma, finché ci saranno persone distratte che lasceranno incondizionatamente altri ad occuparsi del loro bene, senza accorgersi che quella libertà cui stanno rinunciando potrebbero non averla indietro tanto facilmente, allora non saremo mai davvero sereni.

Che dire ancora? Che spero e spero ancora! Spero che le coscienze non dormano e che vi siano persone oneste, attente e coerenti che sappiano governare questo paese con la partecipazione di tutti e e per il bene di tutti!!

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